Risonanza magnetica

Perché è un esame necessario?
Permette di avere un eccellente contrasto fra i tessuti molli: utile per esempio per la distinzione fra materia bianca e grigia nell’encefalo e per lo studio delle strutture articolari (cartilagine, legamenti, menischi). Non emette radiazioni ionizzanti: a differenza della radiologia e della tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica è considerata un metodo d’indagine sicuro con controindicazioni limitate.

Quando fare una Risonanza Magnetica
La risonanza magnetica veterinaria è il metodo d’elezione per indagare il cervello e il midollo. Infiammazione e tumori possono essere distinti facilmente grazie alla risonanza magnetica veterinaria. Inoltre è possibile valutare meglio l’estensione delle lesioni. Utilissimo per l‘identificazione di neoplasie, infiammazioni e per la ricerca di corpi estranei. Per la valutazione dell' encefalo e del midollo spinale, per l'individuazione di ernie del disco, discospondiliti, meningiti...